Il Comune di Grado aderisce alla celebrazione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne promuovendo una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza dirette a riconoscere, prevenire e contrastare il fenomeno e a diffondere la cultura del rispetto.
PROGRAMMA EVENTI
- Giovedì 21 Novembre 2024
- dalle ore 17.00 presso la Biblioteca civica "Falco Marin" di Via Leonardo Da Vinci 20: Conferenza dal titolo “Uscire dalla paura: dalla denuncia al sostegno attivo” con la partecipazione del Viceprefetto della Questura di Gorizia, del Primo dirigente del Comando di Polizia di Stato di Monfalcone, del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Grado, della psicologa dell’Associazione "SOS Rosa ODV" del Centro Antiviolenza di Grado.
- Sabato 23 Novembre 2024
- alle ore 11.00 presso il porto Mandracchio: Inaugurazione di una installazione artistica realizzata dall'Università della Terza Età di Grado intitolata “Uscire dalla gabbia della violenza si può! Se hai bisogno di aiuto chiama il 1522” e di una “panchina rossa”, simbolo del percorso di sensibilizzazione dell’eliminazione della violenza contro le donne.
- Domenica 24 Novembre 2024
- alle ore 11.00 presso il parco giochi di Fossalon: Inaugurazione della “panchina rossa” in occasione della Festa del Ringraziamento organizzata dalla Coldiretti e dalla Parrocchia di Grado.
- Lunedì 25 Novembre 2024
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dalle ore 11.55 presso Aula Magna dell’Istituto “I.C. Marco Polo” di Via Marchesini 34: Workshop con la partecipazione delle addette alla gestione del Centro Antiviolenza di Grado dal titolo “Rispetto sempre anche online: la violenza di genere nell’era digitale”, finalizzato alla sensibilizzazione delle giovani generazioni sui rischi e le conseguenze della violenza online.
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dalle ore 18.00 presso l’Auditorium Biagio Marin di Via Leonardo Da Vinci: Spettacolo teatrale della “Signora delle Fiabe” dal titolo “L’Attrice”, introdotto da un’operatrice del Centro Antiviolenza di Grado. Proiezione dello spettacolo di ginnastica artistica “Amore (non) violento” ispirato alla violenza di genere, cui partecipa la ginnasta gradese Giada Gimona, della Società Sportiva Dilettantistica SMal di Lestizza.
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