Eventi ed escursioni
Il Consorzio Grado Turismo si impegna a promuovere e a supportare gli eventi organizzati sull'isola ma non è responsabile dell'organizzazione degli stessi, né di eventuali modifiche al programma che potrebbero verificarsi senza preavviso. Per essere sempre aggiornati sulle ultime notizie o le eventuali variazioni di programma, consigliamo vivamente di consultare anche i siti web ufficiali degli organizzatori o delle istituzioni locali coinvolte.
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GRADO 130, MOSTRE E CONVEGNI
“Un saluto da Grado - Gruss aus Grado - esposizione di cartoline d’epoca”
1 maggio 2022
Posizione: Isola d'oro - spiaggia principale GIT
Dal 1 maggio al 10 settembre, dalle 09.00 alle 19.00 - Isola d’Oro (fino al 20/05 la mostra chiuderà alle ore 18)
Come appariva la località balneare più amata dalla Monarchia? Dove alloggiavano e come trascorrevano le vacanze i turisti della Grado di fine '800? In occasione dei “130 anni Grado”, questa mostra vuole ripercorrere i primi anni di turismo dell’ ”Isola del Sole” (1892-1914 circa).
Ingresso libero.
MOSTRE E CONVEGNI
Pasolini. I disegni nella laguna di Grado
1 luglio 2022
Posizione: Casa della Musica
01-31 luglio 2022
da lunedì a venerdì 19:00 – 23:00
sabato e domenica 17:00 – 23:00
Inaugura il 1° luglio alle ore 19, presso la Casa della Musica in piazza Biagio Marin, l'esposizione “Pasolini. I disegni nella laguna di Grado”, frutto di un lavoro di ricerca durato sei anni da parte della curatrice Francesca Agostinelli. Tra le opere in mostra anche due disegni inediti: un ritratto di Aldo Venier, allora Segretario comunale di Grado, e il disegno “Pali e reti del Safon” che proviene dalla collezione Feltrinelli di Milano. La mostra resterà aperta fino al 31 luglio
Tornano a Grado i disegni ritrovati che Pier Paolo Pasolini realizzò in laguna tra le riprese del film Medea, la presentazione di Porcile e la Settimana Internazionale del Cinema che il regista istituì nella località balneare nel 1970. Tornano insieme alla collezione dell’amico pittore Giuseppe Zigaina per comporre una mostra di 23 brani su carta che apre nuovi scenari sul disegno pasoliniano. E se diciamo “disegno” non diciamo bene, perché queste opere gradesi poco hanno di quanto noi immaginiamo: sulla carta si addensano infatti materiali direttamente prelevati da un intorno fatto di erbe, conchiglie, sabbie e fiori. Ma anche di perle di cera direttamente colate sul foglio, quella cera che serviva al poeta per rischiarare le serate a Mota Safon, l’isolotto “Pasolini”, come ora nelle mappe nautiche, offerto in concessione al regista dal Comune di Grado come appoggio per le riprese di Medea ambientate nella laguna. Soggetto di questi disegni sono le vedute lagunari, i “tapi” - le barene in dialetto gradese - quanto oggetti di un quotidiano fatto di reti, pali, lampade. Ma in mostra anche i ritratti di alcuni amici: Giuseppe Zigaina, Aldo Venier e poi la grande Medea del film, Maria Callas, ritratta di profilo con andamento regale in 3 brani suntuosi, di cui uno recentemente ritrovato. L’ evento è stato avviato dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia per i 100 anni di Pier Paolo ed è ora a Grado accresciuto di 2 inediti. Racconta anche la storia dei ritrovamenti realizzati da Francesca Agostinelli, curatrice dell’esposizione, in 6 anni di ricerca partita da alcune fotografie e dai racconti di Giuseppe Zigaina di cui Agostinelli raccolse le memorie. Da 9 collezioni private sono riemersi i disegni di Pasolini e un piccolo disegno di Ninetto Davoli che dedica a Pier Paolo “I lumi affumicanti del Safon”. È l’estate del 1970.
L’evento è sostenuto da alcune escursioni in laguna che consentono di raggiungere Mota Safon e il Casone Pasolini, un tempo casa del Centauro Chirone (l’attore Laurent Terzieff), che apre il film Medea con i saggi insegnamenti al piccolo Giasone: «tutto è Santo», dice, indicando la laguna di Grado e sottolineando che «quando la Natura ti sembrerà naturale, sarà tutto finito».
Evento organizzato dal Comune di Grado con il patrocinio del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia, Cineteca del Friuli e PromoTurismo FVG. Con la collaborazione di Altreforme soc. coop., Consorzio Grado Turismo e Graisani de Palù, Grado
Mostra e catalogo a cura di Francesca Agostinelli.
